Anallergico e Antimicrobico

Sempre più spesso ci troviamo a dover combattere con le allergie di varia natura, tra cui quelle dovute alle polveri, le quali si manifestano con dermatiti, starnuti ed in casi più gravi con veri attacchi d’asma e disturbi respiratori. Vi siete mai chiesti da cosa possono derivare questi problemi? Molte volte sono gli acari della polvere che proliferano in coperte e lenzuola e stoffe a dare il via a queste patologie.

Proprio per questo dobbiamo avere un maggiore attenzione agli ambienti che viviamo, in particolare la camera da letto ed al materasso. Consigli pratici sono ridurre l’utilizzo di tende e tappeti, avere l’accortezza di arieggiare ogni giorno l’ambiente e effettuare il cambio biancheria più spesso, mediamente ogni 3/4 giorni. Un nostro alleato sarà poi l’aspirapolvere che dovremmo passare con metodo quasi ogni giorno. Queste sono info generali, che aiutano, a risolvere in parte il problema. L’elemento su cui noi passiamo più tempo è comunque il materasso e qui si apre un capitolo importante. Per essere certi di migliorare la vostra qualità di vita e ridurre l’insorgere di allergie dovete ricordarvi che il materasso è un elemento in cui gli acari amano vivere. Quindi cerchiamo di evitare materassi che non siano anallergici e soprattutto entriamo nell’ottica che un materasso per quanto buono deve essere cambiato indicativamente ogni 10 anni, diversamente ne va della nostra salute. Al momento dell’acquisto del vostro materasso dovete accertarvi che sia ANALLARGICO ovvero realizzato con fibre che evitano di trattenere le polveri, che sia sfoderabile e che la fodera sia lavabile in acqua. Questi elementi ci aiuteranno a combattere il prolificare degli acari. Per essere certi che abbia queste caratteristiche vi consigliamo di chiedere la certificazione di Presidio Medico, avrete così la certezza che risponde a quanto da voi richiesto. Permaflex da sempre impegnata nel creare una cultura del dormire, si è impegnata a fare si che tutti i suoi materassi siano certificati anche come anallergici, grazie alla loro sfoderabilità e all’utilizzo di tessuti con fibre certificate termoregolabili e aventi la massima traspirabilità.